
Questa lezione contiene un'introduzione dettagliata all'uso del corso. Si affronta inoltre il Present Simple, i suoi usi, l'uso del verbo be al Present Simple, la coniugazione dei verbi regolari al Present Simple, le eccezioni, l'uso dell'ausiliare do e le forme affermativa, interrogativa e negativa. Vengono inoltre assegnati compiti online e offline.
Nella seconda lezione affrontiamo il Present Continuous, la sua costruzione nelle forme affermativa, interrogativa e negativa, il modo imperativo e i suoi usi, e usiamo un testo in una esercitazione pratica che mira a sviluppare e consolidare la tua abilità di Listening, Reading, Use of Grammar, Writing e Speaking.
Affrontiamo gli usi del Past Simple del verbo Be e dei verbi regolari (si raccomanda la lettura della dispensa per approfondire l'argomento verbi irregolari)
In questa lezione affrontiamo il Past Continuous nelle forme affermativa, negativa e interrogativa, e ne analizziamo gli usi. Vediamo le differenze con il Past Simple e facciamo un'esercitazione che ti permette di sviluppare e affinare le tue abilità di Listening, Reading, Use of grammar, Speaking, Writing.
Voiced TH e voiceless TH, quando produrre l'uno o l'altro suono, come produrre questi suoni. Come "intonare" l'inglese : lo "stress" . Questa lezione non prevede l'uso di una dispensa poiché si concentra sulla pronuncia.
Questa lezione è indispensabile per comprendere i tempi composti che usano il verbo have come verbo ausiliare. E' bene inoltre soffermarsi a considerare la differenza di uso del verbo have tra l'inglese britannico e l'inglese americano.
Il Present Perfect è un tempo verbale composto che si serve del verbo have coniugato al Present Simple come verbo ausiliare. Ne osserviamo le costruzioni e gli usi
Affrontiamo un tempo verbale tra i più complessi della lingua inglese per quanto riguarda il passato. Usi, costruzioni, abbinamenti con for e since e resa in italiano.
Il Past Simple di have è necessario alla costruzione del Past Perfect. Usi del Past Perfect, costruzioni e combinazione col Past Simple. Used to per parlare del passato e di abitudini.
In questa lezione studiamo tre modi diversi di parlare del futuro.
Così come accade in Italiano, spesso in Inglese si usa il presente per parlare di eventi futuri. Vediamo quando usare il Present Simple e quando usare il Present Continuous.
Concludiamo la serie di lezioni dedicate ai tempi verbali con un'ultima lezione dedicata ad alcuni importanti tempi composti che si usano comunemente per parlare di eventi futuri.
La sintassi è l'ordine in cui le parti del discorso vengono posizionate per esprimere frasi di senso compiuto.La sintassi Inglese è diversa da quella Italiana e in questa lezione ci concentriamo sul corretto ordine delle parole.
Come usare correttamente Where, When, Why, How, Who, What, Which, Whose.
Le risposte brevi sono risposte che fanno seguire al sì o al no una breve ripetizione di soggetto e verbo. Inoltre, vedremo l'uso comune di terminare alcune affermazioni con delle brevi domande retoriche chiamate question tags.
Per esprimere che una situazione è identica ad un 'altra o completamente diversa da essa si usano espressioni specifiche.
L'uso di verbi modali per parlare di capacità e permesso di fare qualcosa.
Alcuni verbi si usano in maniera specifica per parlare di obblighi e necessità.
Should è il verbo più comune per dare consigli, ma c'è una vasta gamma di sfumature di significato che possiamo esprimere usando altri verbi.
Il verbo italiano "fare" si traduce in Inglese in diversi modi a seconda di significato e contesto.
La differenza tra speak e talk, lend e borrow, e altri verbi che tendono ad essere confusi fra loro. I Phrasal Verbs e i verbi di stato.
I nomi plurali, i plurali regolari e irregolari. I nomi numerabili e non numerabili, gli articoli partitivi e gli altri articoli.
In questa lezione abbastanza corposa affrontiamo pronomi soggetto, complemento, aggettivi e pronomi possessivi insieme ad altri argomenti che ci permettono di parlare di quantità, prezzo, e descrivere correttamente la quantità di nomi numerabili e non numerabili.
Questa lezione tratta il complemento diretto e il complemento indiretto, i pronomi riflessivi, e come usare correttamente il "there is/there are" in combinazione con "it/they".
In questa lezione affrontiamo diversi tipi di aggettivi, il loro uso assieme agli avverbi e il loro uso nei comparativi di maggioranza, minoranza e uguaglianza. Parliamo anche di che ordine devono avere gli aggettivi nel caso in una frase ce ne siano più di uno. Affrontiamo anche i numeri di tipo ordinale e di tipo cardinale.
In questa lezione guardiamo in maniera approfondita come si formano gli avverbi, quanti e quali tipi di avverbi ci sono, la loro funzione e la loro posizione nella frase. Studiamo inoltre il corretto uso di So e Such per rafforzare gli aggettivi.
Studiamo tutti i tipi di preposizione, le locuzioni prepositive, l'uso delle preposizioni assieme agli aggettivi e insieme ai verbi.
Studiamo la forma passiva e i suoi usi nei vari tempi verbali.
Un argomento abbastanza complesso e al tempo stesso sottovalutato. Alcuni verbi si possono usare assieme ad altri verbi alla forma -ing. In alcuni casi invece bisogna usare il verbo seguito da un altro verbo all'infinito con il "to". Approfondiamo insieme tutti i casi e impariamo a chiedere e parlare dello scopo delle cose.
I periodi ipotetici possono essere di tipo zero, di primo, secondo o terzo tipo. Inoltre si può formare un tipo particolare di periodo ipotetico usando il verbo wish.
Il discorso indiretto, affrontato brevemente in una lezione precedente, viene qui approfondito e trattato sotto tutti i punti di vista e in tutte le sue varianti.
Concludiamo il corso studiando i prefissi e i suffissi per la formazione di nuove parole a partire da una parola base, quale un aggettivo. Nella dispensa di questa lezione trovi anche le appendici, le tavole morfologiche, tutte le tavole relative ai verbi irregolari e agli approfondimenti delle lezioni precedenti. Inoltre ci soffermiamo su alcuni consigli pratici per la buona riuscita dell'esame di certificazione linguistica.